Il decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220 disciplina le norme in materia di vigilanza sugli enti cooperativi: l’attività di controllo viene esercitata dal Ministero dello Sviluppo Economico tramite “revisioni cooperative” ed “ispezioni straordinarie”.
Revisioni cooperative
La revisione cooperativa comprende tutta quella serie di attività finalizzate a verificare la gestione amministrativa e il livello di democrazia interna dell'ente cooperativo; l'obiettivo è di accertare l’effettiva natura mutualistica dell'ente e la legittimazione di quest'ultimo a beneficiare delle agevolazioni fiscali, previdenziali e di altra natura. Le revisioni cooperative sono programmate almeno una volta ogni due anni, fatte salve le previsioni di leggi speciali che prescrivono una revisione annuale, ed effettuate da revisori, iscritti nell’apposito Albo, incaricati dal Ministero dello Sviluppo Economico o dalle Associazioni nazionali di rappresentanza, assistenza e tutela del movimento cooperativo. Compito del revisore è di accertare, oltre alla consistenza dello stato patrimoniale dell'ente, la correttezza e la conformità alle norme vigenti dei contratti associativi e dei rapporti di lavoro instaurati con i soci lavoratori. Al termine dell'attività, la revisione si chiude con la richiesta di rilascio del certificato di revisione oppure con la richiesta di provvedimenti sanzionatori a carico della cooperativa.
Ispezione straordinaria
Le ispezioni straordinarie sono disposte dal Ministero dello Sviluppo Economico sulla base di specifiche programmazioni ovvero per esigenze di approfondimento derivanti dalle revisioni cooperative ovvero a seguito della valutazione di esposti presentati dai soggetti portatori di interesse nei confronti delle cooperative o dai soci delle stesse cooperative o di segnalazioni di altre autorità vigilanti. L'attività è svolta, su incarico del Ministero, esclusivamente da ispettori ministeriali iscritti nell'apposito Albo dei revisori.
Nei confronti degli Enti Cooperativi associati a Unsicoop le revisioni delle cooperative sono effettuate attarverso l'accordo siglato con le Associazioni Nazionali di rappresentanza giuridicamente riconosciute, così come previsto dalla legge, attraverso una fitta rete di revisori.
Le revisioni cooperative hanno, di norma, cadenza biennale, fatte salve le previsioni di legge (come nel caso delle cooperative sociali) che prescrivono una revisione annuale.
Unsicoop sottopone a revisione il 100% delle cooperative associate, attraverso un Servizio Revisioni che è articolato sul territorio nazionale.